Così come accade in una squadra di calcio con il termine "fare spogliatoio", anche in un’azienda la comunicazione interna è un elemento decisivo per il successo, è il vero e proprio cardine su cui si poggia il vantaggio competitivo dell’impresa. Del resto, il valore della comunicazione all’interno di un’azienda era già stato teorizzato per molti anni da celebri studiosi di psicologia del lavoro e sociologia, ed è il modo più efficace per gestire al meglio la motivazione del personale. Tuttavia, le aziende che oggi investono tempo e energie nella comunicazione interna sono ancora molte poche. Il più di esse limita questo aspetto all’area vendite, dove si lavora da tempi non sospetti sul lato motivazionale.

Una comunicazione interna ben strutturata prevede il contributo di esperti del settore, perché bisogna modellare non solo le motivazione in base alle mansioni all’interno dell’impresa, ma farlo in relazione al tessuto sociale dal quale ogni forza lavoro proviene. Il risultato deve essere la consapevolezza nel dipendente di far parte di un meccanismo ben oliato in cui la propria mansione risulti fondamentale per il successo dell’azienda, a prescindere dall’effettiva responsabilità che il suo ruolo prevede.

La comunicazione aziendale interna è costituita da due flussi specifici: il professionista della comunicazione interna, infatti, oltre ad essere un ottimo comunicatore dovrà essere anzitutto un ottimo ascoltatore e osservatore della realtà che gli si palesa. Storicamente, quando un prodotto innovativo non viene assorbito dal mercato, è perché all’interno dell’impresa non esistono flussi di comunicazione tra le parti partecipanti, non vi è una visione sistemica. E da queste cose che può sfociare una crisi aziendale, che porta alla chiusura dell’impresa.
La regola per il successo di un’azienda, quindi, è quella di una comunicazione interna efficace le risorse umane che vi lavorano devono essere considerate a tutti gli effetti come un cliente da soddisfare. La condivisione della mission e la velocità dello scambio di informazioni costituiscono una valenza strategica. Bisogna informare per comunicare, informare per motivare e comunicare per cambiare. Sono questi tre i diktat di una perfetta comunicazione interna aziendale. Le risorse umane si devono scrollare da dosso la bassa considerazione di fare impresa figlia del secolo scorso. Oggi il know how e le competenze della forza lavoro hanno un ruolo anche più importante di tutto il sistema produttivo in sé. Bisogna annullare qualsiasi distanza tra impresa e risorse umane, bisogna essere lo stesso propellente di un unico motore.

La comunicazione è necessaria anche in fasi di transizione: quando, per volontà o necessità, bisogna effettuare modifiche di qualsiasi natura all’interno dell’impresa, le informazioni e lo scambio di idee deve essere anche più fitto, se possibile. Il messaggio è anche il mezzo, diceva McLuhan: per questo gli strumenti da utilizzare per un’efficace comunicazione interna aziendale possono essere i più disparati: dalla forma verbali, alle circolari, arrivando anche a newsletter, forum e vere e proprie chat.

A cura della Dott.ssa Margherita Ciciarelli, Psicologa e Psicoterapeuta     

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