Molti Master e Corsi di specializzazioni promossi dalle organizzazioni formative promettono, al termine del percorso didattico, stage presso aziende che si definiscono “aderenti” al progetto formativo della scuola. Tutto questo perché lo stage, nonostante il minore appeal che da qualche tempo esercita sulla scelta rispetto all’acquisto di un Master o di un Corso, costituisce ancora un evidente elemento attrattivo, anche se bisogna tenere assolutamente conto che non sempre un percorso formativo del genere si completa con un vero stage.
Se l’elemento discriminante, in fase di scelta di un Master, è la presenza o meno di uno stage, prima di aderire – acquistandone l’iscrizione – bisogna informarsi in maniera molto precisa su:
  • la reale disponibilità di stage per i partecipanti visto che i posti a disposizione potrebbero essere inferiori (o addirittura inesistenti) rispetto al numero totale degli iscritti;
  • l’effettiva esistenza di contatti concreti da parte dell’organizzazione del corso nei confronti di enti o aziende, chiedendo l’elenco di chi si è dichiarato disponibile ad ospitare gli stage;
Ad uno sguardo superficiale delle proposte esistenti si scoprirà che molte scuole  pubblicizzano sulle loro pagine web la presenza di moltissime aziende che hanno rilasciato stage ai loro corsisti. Il punto indiscutibile è che un brand aziendale pubblicizzato contestualmente ad una offerta Master non garantisce assolutamente la partecipazione del partecipante ad un tirocinio. In genere, le aziende si mostrano disponibili ad accettare uno stagista nel caso si creino condizioni adatte al suo inserimento, ma messa così la questione appare evidentemente aleatoria. Per questa ragione sono molto più apprezzabili quelle organizzazioni formative (Università, Business School, ecc.) che con estrema trasparenza indicano che la possibilità di accesso ad uno stage al termine del percorso formativo (in genere master) è condizionato alla presenza di determinati elementi o requisiti del partecipante. Sono assolutamente migliori quelle organizzazioni che evidenziano i limiti di accesso ad uno stage piuttosto di quelle che lo promettono e lo utilizzano come pura leva commerciale o peggio come 'specchietto per le allodole'.